Ibrahimovic: “Chiellini mi fece un fallo da codardo. Lo presi per la testa e lo trascinai…”
Grande rivalità e tanti scontri in campo. Nella sua autobiografia del 2018 Zlatan Ibrahimovic ha raccontato un episodio che ha visto protagonista Giorgio Chiellini
In una recente intervista l’ex difensore bianconero Giorgio Chiellini ha ricordato il suo rapporto con Zlatan Ibrahimovic definendolo il suo “miglior nemico”. Di seguito il suo racconto: “Per non farmi mettere i piedi in testa, appena arrivato a Torino ho dovuto dimostrare di non aver paura, ho cercato di farmi rispettare sin da subito, avevo e ho un buonissimo rapporto. In campo non ci siamo mai risparmiati, ma fuori grande stima, sono contento a 40 anni riesca ancora a dire la sua”.
Nella sua autobiografia, pubblicata nel 2018, il calciatore svedese svelò un retroscena su un famoso scontro avuto con il difensore: “Ricordo Giorgio Chiellini, un difensore centrale della Juventus, avevamo giocato insieme, e più tardi, quando ero all’Inter, ci siamo incontrati sul campo e mi stava attaccato tutto il tempo: “Dai, non è come prima, vero?”. Ha provato a provocarmi, e poi mi ha colpito da dietro: ti rendi conto che è una cosa codarda da fare, non vedi arrivare l’uomo, e sono caduto a terra dolorante, faceva molto male.
Ancora non gli avevo detto nulla. “Ti ridarò indietro quello che mi hai dato, così tanto forte che non ti rialzerai per molto tempo”. Ma quella volta non ho avuto l’opportunità, quindi, dopo il fischio finale, mi sono avvicinato a lui, gli ho preso la testa e l’ho trascinato come un cane disobbediente, e Chiellini si è spaventato, ho potuto vederlo nei suoi occhi”