Covid, Crisanti sulla quarta e quinta dose: “Servirà? Ecco cosa ne penso!”

Il professor Andrea Crisanti, durante il programma L’aria che tira, in onda sulla rete La7, oggi ha risposto alle domande sull’emergenza Covid italiana e più in generale Europea, sui vaccini, sulle varianti dell’Omicron. E’ arrivata una domanda particolare a cui ha risposto, relativa alla quarta dose o successive dosi del vaccino anti-Covid19.
Ecco le sue dichiarazioni:
Fare una vaccinazione basata su Omicron è inutile, la maggior parte si saranno già infettate per ottobre-novembre. Il problema non è la quarta dose, dopo la quarta vengono la quinta e la sesta? Bisogna investire in vaccini diversi. Omicron un’influenza? Senza i vaccini la prima e la seconda ondata sarebbero un antipasto
Continua poi affermando
“C’è un prezzo per attivare il sistema immunitario. Quando abbiamo l’influenza con mal di testa e febbre, è causata dall’attivazione del sistema immunitario. Con il vaccino, ovviamente, l’attivazione del sistema immunitario è molto più blanda rispetto a quanto avviene con l’infezione. Sicuramente stimolare il sistema immunitario ripetutamente non è una cosa buonissima.”
“Lunedì avremo dati più sicuri per capire se la curva è in discesa o se si tratta di un effetto apparente. Tra 2-3 settimane abbiamo un’opportunità fantastica per cercare di eliminare tutte le restrizioni.”. In generale poi afferma che bisognerebbe fare investimenti su nuovi vaccini diversi da questi che abbiamo ora. Bisognerebbe investire di più sotto questo punto di vista essendo una pandemia globale.